
Telecamere accese e puntate ogni giorno, ogni ora, ogni minuto. Non da settimane e nemmeno da mesi. Da anni: cinque. Ininterrottamente. Dom-2 (Casa-2) è l’apoteosi del reality show, un caso mediatico che ha solo una data di inizio: 11 maggio 2004. Da allora il gioco non è mai terminato e, cosa forse ancora più sorprendente, non ha nemmeno conosciuto cali di popolarità nel pubblico che, instancabile, non ne perde una puntata. E dire che lo show, trasmesso dal canale Tnt, va in onda anch’esso ogni giorno, domenica e feste comprese, per un’ora in prima serata (e in più, alle 14.30, alle 23.30 e alle 3.20 di notte). Anche qui, da cinque anni.

Questo perché chi entra nel gioco per trovare l’anima gemella, molto spesso finisce per trovarla. Almeno per un po’. E dato che alla passione è difficile imporre un argine, è capitato più volte che i curiosi occhi elettronici abbiano immortalato e trasmesso scene di sesso esplicito. E così il Parlamento russo ha accusato il programma di promuovere «la degenerazione morale», soprattutto in relazione al suo accanito e in larga parte giovane pubblico. Ma i ripetuti tentativi di censura non hanno mai scalfito la potenza di questa corazzata Potëmkin catodica, che rimane, sera dopo sera, il reality russo più seguito. Ad appassionare gli spettatori è senza dubbio la possibilità di soddisfare il voyeurismo più sfrenato: le telecamere sono accese 24 ore su 24 sui partecipanti che diventano, in qualche modo, presenze di famiglia.

Tre settimane fa è uscito dal gioco Stepan Menshikov: era entrato alla prima puntata del reality. Il suo ritorno alla realtà, senza telecamere, è stato vissuto come un trauma dagli altri concorrenti e dal pubblico. Ora ha inciso una canzone ed ha dichiarato di voler diventare attore. Già in passato, diversi ex concorrenti hanno saputo capitalizzare l’enorme fama guadagnata negli anni spesi sotto i riflettori: Viktoria Bony è diventata una presentatrice, così come Olga Byzova mentre Olga Nikolaeva è oggi una cantante. Meno bene è andata ad un altro ex concorrente: Aleksey Adeev. L’uomo è stato riconosciuto in tv da una donna che aveva truffato anni prima. E così, dalla prigione dorata è passato a quella vera.
fonte: corriere.it